La scelta del ventilatore industriale più adatto alle esigenze di ogni singola installazione, passa inesorabilmente attraverso i quattro parametri principali che determinano le caratteristiche del ventilatore stesso.
I quattro parametri sono:
- Portata
- Pressione
- Potenza impiegata
- Rendimento
Vediamo nel dettaglio il significato delle quattro parametri in questione, nella maniera più comprensibile possibile, ed evitando di dilungarci in spiegazioni troppo specialistiche.
- Portata
La portata è la quantità d’aria che attraversa il ventilatore industriale nel tempo: nel sistema metrico decimale, viene espressa in metri cubi elaborati in un secondo, in un minuto o in un’ora. Si tratta del parametro principale, in quanto definisce pe gli addetti ai lavori “lo scopo” per il quale il ventilatore industriale è stata creato.
- Pressione
La pressione è la forma di energia che consente al ventilatore di far confluire la portata all’interno del circuito dove il ventilatore sarà impiegato. Una metafora probabilmente efficace in questo senso è pensare alla pressione di un ventilatore come alla pressione sanguigna, creata dalle pulsazioni del cuore per consentire al flusso di sangue (la portata), di raggiungere tutte le parti del corpo.
- Potenza impiegata
Una volta stabilita la combinazione desiderata tra portata (che compie il lavoro) e pressione (che permette alla portata di compiere il lavoro), entra in gioco la potenza da applicare al ventilatore. La potenza rappresenta il fabbisogno di energia necessario a mettere in movimento la girante, affinchè si ottenga la combinazione di portata e pressione desiderata.
- Rendimento
Com’è noto, in natura l’energia non si crea e non si distrugge ma bensì si trasforma. Nel dettaglio, non tutta l’energia erogata per far funzionare un ventilatore industriale viene trasferita al ventilatore stesso:
una parte viene trasformata in calore a causa degli attriti delle parti meccaniche (e ad altri fattori) e quindi dispersa. Quindi, il rendimento è il rapporto tra l’energia che il ventilatore industriale trasferisce effettivamente alla massa d’aria e l’energia dispersa dalla fonte energetica (nel nostro caso quasi sempre un motore elettrico).
Interessante, vero? Per ogni approfondimento sui parametri che definiscono i ventilatori industriali e ne permettono la scelta, vi rimandiamo alla seconda parte di questo post.
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