LiveCurve: funzioni evolute per la scelta dei ventilatori industriali

Come abbiamo già mostrato in questo articolo, il software LiveCurve di Euroventilatori International permette di simulare le curve aerauliche dei ventilatori industriali della gamma prodotta dall’azienda, in maniera da poter effettuare una prima selezione dei modelli adatti alle proprie esigenze.

livecurve interfaccia e punto di lavoro

L’interfaccia di LiveCurve: si notano il punto di lavoro evidenziato nel grafico e la posizione del pannello per impostare portata e pressione.

Ma cosa fa di LiveCurve il software di simulazione di curve portata/pressione più evoluto sul mercato?

Oltre alle funzionalità di base illustrate nel precedente post, LiveCurve permette di simulare e confrontare istantaneamente più curve che rappresentano il rapporto tra i due parametri, velocizzando la fase di selezione del ventilatore industriale idoneo.
Entriamo nel vivo delle possibilità offerte dall’applicazione e vediamo più da vicino alcune funzionalità evolute dell’interfaccia: l’elemento più evidente è indubbiamente il grafico LiveCurve posto sulla destra.
Esso fornisce una rappresentazione istantanea del grafico portata/pressione, elaborato in base al punto di lavoro che è stato da noi definito precedentemente impostando i valori desiderati.
Il punto di lavoro è evidenziato nel grafico da un piccolo rettangolo rosso in corrispondenza del punto individuato dai due valori che abbiamo scelto. Il punto fa parte della curva relativa al modello di ventilatore industriale selezionato in quel momento, che è evidenziato nella lista a sinistra in basso nella schermata.
Se selezioniamo un diverso ventilatore vedremo che la curva cambia, poiché ogni macchina è dotata di una curva propria e caratteristica; diversamente, il punto di lavoro resterà sempre quello che abbiamo stabilito, anche se si posizionerà in maniera diversa lungo la curva visualizzata.

Nel pannello Dati, sulla destra, vengono contemporaneamente esplicitati e riepilogati, relativamente al punto di lavoro preso in esame, i valori di portata, pressione (totale, statica e dinamica),  velocità di rotazione,  potenza in kW,  rendimento,  rumore e carico (statico e dinamico).
Una funzionalità importante e molto utile: se ci si posiziona col mouse sulla curva e la si scorre, vedremo che i dati riportati sulla tabella riepilogativa Dati (a destra) cambiano di conseguenza. In questo modo è possibile visualizzare tutti i valori del rapporto portata/pressione coperti dal ventilatore che stiamo esaminando in quel momento.
Cliccando su un punto della curva si imposta un punto di lavoro temporaneo: se cambiamo il modello del ventilatore, esso viene mantenuto per il valore della portata, mentre otterremo immediatamente l’individuazione del valore della pressione corrispondente.
Per individuare le condizioni in cui il ventilatore industriale prescelto andrà a lavorare, LiveCurve mette a disposizione l’area “Utilizzo” soprastante il grafico: in essa si possono selezionare le modalità (premente o aspirante), variare l’altitudine e la temperatura di esercizio, passare alla modalità inverter, dove possiamo esplorare il grafico per trovare il punto di lavoro che soddisfa le nostre esigenze.
Se vogliamo visualizzare anche le curve della potenza e del rendimento, basta selezionare le rispettive opzioni nel pannello “Grafico”, dove si possono anche cambiare le unità di misura e scegliere tra la visualizzazione della curva statica o dinamica e tra le scale (lineare e logaritmica).
LiveCurve è un simulatore innovativo che permette di effettuare la scelta del ventilatore industriale più adatto per il tipo di utilizzo e fare una prima selezione delle macchine: tuttavia è sempre fondamentale che impiantisti e tecnici esperti analizzino il caso specifico, in modo da adeguare, se necessario, le apparecchiature alle esigenze del cliente e realizzare, così, un vero e proprio impianto “su misura”.

Il video tutorial sul Canale Youtube Euroventilatori International:

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Come scegliere un ventilatore industriale (prima parte )

Come scegliere il ventilatore giusto

Non riesci a capire come scegliere un ventilatore industriale? Ecco alcuni consigli.

 

La scelta del ventilatore industriale più adatto alle esigenze di ogni singola installazione, passa inesorabilmente attraverso i quattro parametri principali che determinano le caratteristiche del ventilatore stesso.

I quattro parametri sono:

  • Portata
  • Pressione
  • Potenza impiegata
  • Rendimento

Vediamo nel dettaglio il significato delle quattro parametri in questione, nella maniera più comprensibile possibile, ed evitando di dilungarci in spiegazioni troppo specialistiche.

    • Portata

La portata è la quantità d’aria che attraversa il ventilatore industriale nel tempo: nel sistema metrico decimale, viene espressa in metri cubi elaborati in un secondo, in un minuto o in un’ora. Si tratta del parametro principale, in quanto definisce pe gli addetti ai lavori “lo scopo” per il quale il ventilatore industriale è stata creato.

    • Pressione

La pressione è la forma di energia che consente al ventilatore di far confluire la portata all’interno del circuito dove il ventilatore sarà impiegato. Una metafora probabilmente efficace in questo senso è pensare alla pressione di un ventilatore come alla pressione sanguigna, creata dalle pulsazioni del cuore per consentire al flusso di sangue (la portata), di raggiungere tutte le parti del corpo.

    • Potenza impiegata

Una volta stabilita la combinazione desiderata tra portata (che compie il lavoro) e pressione (che permette alla portata di compiere il lavoro), entra in gioco la potenza da applicare al ventilatore. La potenza rappresenta il fabbisogno di energia necessario a mettere in movimento la girante, affinchè si ottenga la combinazione di portata e pressione desiderata.

    • Rendimento

Com’è noto, in natura l’energia non si crea e non si distrugge ma bensì si trasforma. Nel dettaglio, non tutta l’energia erogata per far funzionare un ventilatore industriale viene trasferita al ventilatore stesso:
una parte viene trasformata in calore a causa degli attriti delle parti meccaniche (e ad altri fattori) e quindi dispersa. Quindi, il rendimento è il rapporto tra l’energia che il ventilatore industriale trasferisce effettivamente alla massa d’aria e l’energia dispersa dalla fonte energetica (nel nostro caso quasi sempre un motore elettrico).

Interessante, vero? Per ogni approfondimento sui parametri che definiscono i ventilatori industriali e ne permettono la scelta, vi rimandiamo alla seconda parte di questo post.

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I ventilatori industriali spiegati ai non addetti ai lavori

I Ventilatori Industriali per i non addetti al lavori I ventilatori industriali sono dei dispositivi meccanici dotati di pale rotanti, le quali sono azionate da un motore elettrico (da qui la denominazione “elettroventilatore”). Un ventilatore industriale può essere concepito sia per spostare in maniera continua correnti gassose, come ad esempio aria pulita o aria polverosa, sia per trasportare del materiale in sospensione in un gas, come ad esempio dei trucioli.

Variabili nel diametro della girante da qualche decina di centimetri a qualche metro, i ventilatori industriali vengono tipicamente utilizzati sia all’interno di macchine ed attrezzature per l’industria, sia all’interno di impianti per la ventilazione industriale, dei quali costituiscono uno degli elementi essenziali.

Dal punto di vista costruttivo, i ventilatori per l’industria possono essere suddivisi in due macro-categorie:

  • ventilatori industriali assiali: la corrente gassosa viene aspirata e spinta nella medesima direzione, ossia sullo stesso asse della girante;
  • ventilatori industriali radiali o centrifughi: la corrente gassosa viene aspirata nella direzione dell’asse della girante, e viene quindi spinta in direzione radiale, ossia perpendicolarmente all’asse della girante

Un’altra suddivisione piuttosto diffusa tra gli installatori di impianti per la ventilazione industriale, è relativa alla pressione gestita dai ventilatori stessi

Nel dettaglio, possiamo distinguere tra:

  • ventilatori industriali a bassa pressione (fino a circa 300 mmCA)
  • ventilatori industriali a media pressione (fino a circa 600/700 mmCA)
  • ventilatori industriali ad alta pressione (fino a circa a 2500 mmCA)

Infine, è bene ricordare che ci sono 4 grandezze fondamentali che definiscono un ventilatore industriale: portata, pressione, rendimento e velocità di rotazione. Queste quattro caratteristiche sono fondamentali nella scelta di un ventilatore industriale; per maggiori approfondimenti ti rimandiamo a questo articolo presente su ventilatoriindustriali.eu.

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