Pale positive, pale negative e pale diritte in un ventilatore centrifugo

Schermata 2015-04-30 alle 18.29.57Nel post I ventilatori industriali spiegati ai non addetti ai lavori, abbiamo introdotto una distinzione tra ventilatori assiali e ventilatori radiali o centrifughi. In questo post ci occuperemo esclusivamente dei ventilatori radiali, e nel dettaglio, delle pale inserite nella girante.
E’ bene ricordare che in un ventilatore radiale, l’aria (o il fluido) incontra la girante in direzione assiale  e la abbandona in una direzione perpendicolare all’asse. In questo contesto, le pale assumono un’importanza cruciale, e vengono di stinte in tre categorie:

  • pale negative: pale dove il fluido viene elaborato con la parte posteriore (convessa)
  • pale positive: pale dove il fluido viene elaborato con la parte anteriore (concava)
  • pale diritte: pale dove si elabora il fluido indistintamente con la parte posteriore o anteriore, se non sono previsti rinforzi pala da una o dall’altra parte.

Da un punto di vista prestazione, le pale negative hanno tipicamente un rendimento più elevato, in quanto il loro utilizzo comporta una inferiore potenza assorbita, e quindi un minore consumo di energia. Allo stesso modo, a parità di portata e grandezza, il ventilatore a pale positive offre prestazioni più elevate in termini di pressione, ma anche una maggiore potenza assorbita e quindi un maggiore consumo di energia.

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