Le esecuzioni costruttive nei ventilatori industriali – 2^ parte

Completiamo la panoramica sulle esecuzioni costruttive nei ventilatori industriali che abbiamo iniziato a trattare in un precedente articolo.

Alta pressione esecuzione con giunto elastico

Ventilatore industriale alta pressione – Esecuzione 8, accoppiamento a mezzo giunto elastico

A volte, la scelta di un’esecuzione piuttosto che un’altra viene imposta dalla situazione; può accadere che per mancanza di spazio o di risorse si debbano studiare delle alternative: ad esempio, per certi parametri la soluzione ideale potrebbe essere quella di adottare un’esecuzione che preveda l’accoppiamento tramite giunto elastico di girante e motore. Ad esempio, con l’esecuzione 8, nella quale il supporto dei cuscinetti e il motore sono posizionati su un’unica base, possiamo lavorare nelle stesse condizioni ambientali dell’esecuzione 12.
Se, nella situazione reale, questa soluzione non potesse essere adottata, giocoforza si dovrà trovare il miglior sistema per accordare le esigenze operative con le condizioni al contorno.

Un altro esempio: l’esecuzione flangiata, che accoppia alla girante un motore in forma B5 e può essere direttamente collegata alla tubazione di mandata e a quella di aspirazione, attraverso apposite flange.

Può essere necessario dover mettere a punto delle esecuzioni speciali per risolvere un particolare problema: diventa allora fondamentale rivolgersi ad un fornitore che possa prendere in carico la realizzazione dell’impianto dalla progettazione fino alla messa in opera.

Esecuzioni costruttive a trasmissione diretta

Esecuzioni costruttive a trasmissione diretta

Un costruttore di ventilatori industriali come Euroventilatori International opera nel settore delle macchine aerauliche da oltre 30 anni. Dispone di uffici tecnici in grado di realizzare l’impianto di ventilazione perfetto per le esigenze di ogni cliente, nella totale conformità alle norme e ai criteri di sicurezza più stringenti, ed è in grado di consegnarlo in tempi veloci e certi grazie ad una logistica efficiente e rodata.

Non è improbabile dover calcolare impianti di ventilazione in circostanze che escano dai più comuni standard: per questo la migliore soluzione è quella di rivolgersi a specialisti di comprovata esperienza, che possono trovare la soluzione più adatta ai diversi casi. In caso di impianti di ventilazione industriale che debbano essere installati dove si svolgono lavorazioni che producano emissioni inquinanti, la capacità del fornitore nel progettare l’impianto che meglio soddisfi sia le esigenze operative che quelle di budget diventerà uno dei principali criteri di scelta.

Esecuzioni costruttive a trasmissione indiretta

Esecuzioni costruttive a trasmissione indiretta

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Le esecuzioni costruttive nei ventilatori industriali – 1^ parte

Scegliere l’esecuzione costruttiva di un ventilatore è come organizzare un viaggio: una volta scelta la meta, cioè lo scopo da ottenere, devo scegliere il modo ed il mezzo migliore per raggiungerla; ciascun sistema ha con sé una serie di peculiarità, vantaggi, caratteristiche e costi. Ma quando ci si riferisce all’esecuzione costruttiva di un ventilatore industriale, di cosa si parla?
Ci si riferisce al modo migliore di assemblare e collegare i vari componenti della macchina, in maniera che lavori al meglio nella situazione operativa in cui verrà installata.

Bassa pressione - Esecuzione vernice speciale

Bassa pressione – Esecuzione vernice speciale

Nel caso degli apparecchi di ventilazione industriale, l’esecuzione riguarda in particolare il sistema di azionamento della girante e/o la posizione del motore elettrico di comando: alcuni sistemi sono più semplici ma meno versatili, altri sono più elaborati ma possono più facilmente essere modificati nel tempo in caso di necessità; alcune esecuzioni sono più robuste ed affidabili di altre ed, infine, ci sono esecuzioni costruttive dedicate a situazioni particolari.

Nella fase di progettazione dell’impianto è essenziale saper coniugare bene gli aspetti tecnici con quelli economici: qui entrano in gioco la capacità, l’esperienza e la competenza degli impiantisti. Come in molti altri ambiti, di norma, viene premiato chi ha una visione a lungo termine e riesce a conciliare l’impatto economico di un impianto di ventilazione industriale con la possibilità di adeguarlo alle esigenze future dell’azienda.
Euroventilatori International mette a disposizione dei clienti LiveCurve: è un software innovativo ed intuitivo che permette al cliente di ottenere un primo range di apparecchi che possono essere adatti alla sua situazione. La seconda fase vede l’operato dei tecnici altamente specializzati che, sulla base dei punti di lavoro richiesti, progetta l’impianto e stabilisce quali ventilatori dovranno essere usati, nonché le esecuzioni.

Le esecuzioni possono avere una certa adattabilità: ad esempio un’esecuzione con motore direttamente accoppiato (esecuzione 4), può essere un’ottima soluzione per l’aspirazione e la ventilazione di aria pulita o polverosa in ambienti non particolarmente gravosi. La temperatura massima raggiungibile è di 80°C nella configurazione standard, mentre si può arrivare a 150°c installando una ventolina di raffreddamento sul lato motore, in modo da mantenere una temperatura di lavoro idonea al motore accoppiato.
L’esecuzione a trasmissione, invece, si adatta facilmente a tutti gli ambienti di lavoro, anche a quelli più gravosi. Questa forma costruttiva permette di raggiungere 90°C senza ventolina e 350°C con la ventolina di raffreddamento. In casi molto particolari si arriva a temperature che sfiorano i 500°C. In queste situazioni, però, oltre alla ventolina vengono utilizzati materiali particolarmente resistenti. Le esecuzioni a trasmissione sono la 9 (il motore è sostenuto sul fianco dalla sedia) e la 12 (se il motore è adagiato su un telaio di fondazione o basamento). Questa sistemazione permette di avere un range di portata e pressione pressoché infinito. Grazie alle cinghie e alle pulegge, infatti, possiamo dimensionare il ventilatore in modo da raggiungere esattamente il punto di lavoro desiderato al numero di giri desiderato.

Nel prossimo articolo, vedremo altri esempi di esecuzioni e alcune indicazioni da seguire nella scelta.

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Gli orientamenti nei ventilatori industriali

Quando si parla di orientamenti dei ventilatori industriali, ci si riferisce in particolare alla posizione della mandata, cioè del flusso d’aria in uscita.

Un ventilatore industriale è solamente uno dei diversi elementi che compongono tutto l’impianto di ventilazione, ed è integrato al suo interno: per poter trattare il flusso d’aria, il ventilatore dovrà, ovviamente, avere delle condutture in ingresso e in uscita.
Il flusso d’aria in entrata (l’aspirazione) è praticamente sempre definito, mentre la mandata (il flusso d’aria che esce) può venire orientata in varie direzioni, verso l’alto o verso il basso, a sinistra o a destra oppure, anche, in posizioni intermedie.

A parità di tutti gli altri componenti, più la rete di tubi e condutture è corta, più è efficace: di conseguenza, la scelta dell’orientamento di mandata è affidata solitamente all’impiantista, che ha modo di valutare correttamente tutti i fattori in gioco e le correlazioni tra i vari elementi del sistema di ventilazione.orientamenti ventilatori industriali

Le possibili posizioni della mandata sono definite, secondo norme internazionali, con una sigla alfanumerica in cui la parte letterale (RD o LG) indica il senso di rotazione della girante e la parte numerica indica l’angolo di uscita del flusso d’aria.
Gli orientamenti caratteristici sono 16, 8 in senso orario e 8 in senso antiorario, tenendo presente che il senso di rotazione viene definito, in un ventilatore centrifugo, guardando il ventilatore dal lato del motore.

Euroventilatori International costruisce i suoi apparecchi nelle 16 posizioni differenti della bocca di mandata; alcuni orientamenti, e precisamente gli RD – LG 180 e 225, vengono realizzati con opportuni adattamenti costruttivi.

Orientamenti ventilatori industriali  a trasmissione indiretta

Orientamenti nei ventilatori industriali a trasmissione indiretta

In caso di esecuzioni a trasmissione indiretta (sono tutte quelle in cui tra motore e girante il collegamento avviene con una cinghia o altri componenti per la trasmissione del moto), vengono adottati gli orientamenti secondo le angolazioni standard visibili nella figura.

orientamenti ventilatori industriali assiali

Orientamenti nei ventilatori industriali assiali

In un ventilatore assiale la posizione angolare del motore viene indicata con l’angolo (in gradi) tra un asse di riferimento ortogonale alla base di appoggio e l’asse dell’elemento accessorio, ruotando sull’asse del ventilatore visto dal lato comando.

Una giusta scelta dell’orientamento è determinante perché il sistema raggiunga la massima efficienza; la correttezza nel direzionare la mandata si rifletterà sulle tubazioni in uscita, che potranno essere mantenute alla minima lunghezza necessaria. Per questo è indispensabile affidarsi a costruttori di ventilatori industriali di comprovata esperienza e capacità, come Euroventilatori International, che sono in grado di seguire il cliente fin dalle prime fasi di scelta del ventilatore più adatto alle proprie esigenze ed accompagnarli lungo tutto l’iter di progettazione e realizzazione dell’impianto, grazie ai propri uffici tecnici interni e ai propri impiantisti e installatori.
Scegliere un fornitore di ventilatori industriali capace di assistere il cliente durante ogni fase dell’installazione significa mettere in opera un sistema di ventilazione creato su misura per le esigenze della propria azienda e che, per questo, avrà il miglior rapporto possibile tra investimento e risultati ottenuti.

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